


Il Progetto
Il PITer Alte Valli – Cuore delle Valli è un Piano Integrato Territoriale transfrontaliero che mira a far diventare i territori coinvolti parte di una unica “destinazione intelligente” per imprese e turisti.
Si tratta di un vero e proprio strumento operativo che coinvolge tre partner italiani (Città Metropolitana di Torino, Gruppo di azione locale Escartons e Valli Valdesi, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della piccola e media impresa – Torino), tre partner francesi (Syndicat du Pays de Maurienne, Communauté de Communes du Briançonnais, Communauté de Communes du Pays des Ecrinse) e il territorio di montagna transfrontaliero che unisce Pays de Maurienne, Briançonnais, Pays des Ecrins, Valle di Susa, Val Sangone, il Pinerolese e le valli Pellice, Chisone e Germanasca.

Da questo progetto integrato nascondo 4 progetti tematici:
- Cuore Dinamico – Che si occupa della mobilità
- Cuore Solidale – Che si occupa dei servizi alla popolazione
- Cuore Innovativo – Che si occupa del supporto alle imprese
- Cuore Resiliente – Che si occupa della sicurezza e la resilienza del territorio
Quanto realizzato dall’Unione Montana del Pinerolese si inserisce nel progetto Cuore Resiliente, coordinato dalla Città Metropolitana di Torino, e fa parte di un percorso ampio, che parte dall’analisi e dall’identificazione dei principali fattori critici rispetto al rischio idrogeologico, per poi rafforzare sicurezza e resilienza delle comunità del territorio delle Alte Valli, attraverso la promozione di una migliore capacità di prevenzione e mitigazione degli effetti di eventi calamitosi.
Nello specifico in linea con l’obiettivo di favorire una migliore gestione del territorio e una maggiore e più efficace cooperazione tra le collettività coinvolte e gli attori locali sul tema della messa in sicurezza del territorio nelle aree di montagna, l’Unione Montana del Pinerolese si è a suo tempo candidata come soggetto attuatore della Città Metropolitana di Torino e ha portato a compimento due Attività incentrate sul Riassetto idrogeologico delle vie di comunicazione interpoderali con tecniche e materiali tradizionali di seguito descritte:
Attività 1
Realizzazione di due cantieri pilota, nei comuni di Angrogna e Rorà in quanto luoghi maggiormente colpiti in quota dall’evento alluvionale del novembre 2016 e allo stesso tempo territori dove l’utilizzo tradizionale della pietra locale a secco è maggiormente consolidato. Gli interventi realizzati hanno lo scopo di gestire l’ordinario flusso delle acque e contemporaneamente sostenere gli eventi straordinari che sempre più frequentemente si realizzano sulla viabilità minore, piste forestali e sentieri che costituiscono il sistema connettivo di questi territori.
Attività 2
Realizzazione di materiale didattico/formativo da destinare a studenti, professionisti e operatori di settore contenente elaborazione, documentazione e codificazione delle tecniche costruttive per una loro successiva diffusione.
Mappa degli Interventi
Pietre Vive Academy
Approfondimenti e ulteriori informazioni di carattere generale sul progetto Piter possono essere reperite sul sito Alcotra
Informazioni sui progetti pilota e sulla divulgazione del materiale prodotto possono essere richiesti all’ufficio tecnico dell’Unione Montana del Pinerolese.